ANSA.IT — 27 AGOSTO 2020 — 21.00
Caso Blake: lo sport in America si ferma contro il razzismo
L’Nba ha guidato la rivolta: gare sospese anche oggi, ripresa nel weekend. Osaka dopo boicottaggio annuncia il rientro: ‘Giocherò la semifinale a Cincinnati’.
La Nba ha confermato che le gare odierne di playoff sono rinviate, come quelle di ieri, e si è detta fiduciosa di riprendere le partire venerdì o sabato”, dopo lo stop per unirsi alle proteste razziali. Lo ha riferito il vicepresidente esecutivo Mike Bass. “L’Nba e’ diventata come un’organizzazione politica”: cosi’ Donald Trump commenta la presa di posizione della lega professionistica del basket americano sulle proteste antirazziste. Trump ha quindi spiegato che “la Guardia nazionale sta facendo un buon lavoro a Kenosha”, la città delle proteste dopo il ferimento di un afroamericano da parte della polizia
I giocatori Nba hanno deciso di riprendere gli incontri nella bolla di Disney Word all’indomani del loro boicottaggio per protestare contro il ferimento da parte della polizia dell’afroamericano Jacob Blake. Lo riferiscono diversi media Usa. Secondo Espn e The Athletic, gli atleti hanno preso questa decisione oggi al termine di una nuova riunione dopo quella della notte precedente, dove Lakers e Clippers, tra le favorite per il titolo del campionato, avevano votato per lo stop alla stagione, contrariamente alle altre 11 squadre in corsa nei playoff. Tuttavia, secondo Espn, anche le tre gare previste oggi saranno rinviate. Naomi Osaka è pronta a giocare la semifinale del torneo di Cincinnati. La tennista giapponese che aveva annunciato di non disputare la semifinale dei Western & Southern Open Usa, per protestare contro il ferimento dell’afromericano Jacob Blake da parte della polizia a Kenosha (Wisconsin) ha detto di essere finalmente pronta a giocare la sua semifinale domani. “Come sapete, ieri mi sono ritirata dal torneo per sostenere la lotta contro l’ingiustizia razziale e la continua violenza della polizia. Ero (e sono) pronta a dare il match alla mia avversaria”, ha scritto in una dichiarazione al Guardian e al New York Times. “Tuttavia, dopo il mio annuncio e le ampie consultazioni con il WTA Women’s Circuit e l’American Tennis Federation (USTA), ho accettato di giocare domani – le parole di Osaka -. Hanno proposto di rinviare tutte le partite a domani e questo porta attenzione al movimento”, ha aggiunto.
“I giocatori della Nba possono pagarsi il lusso di prendersi una serata di congedo, un lusso che la maggior parte degli americani non possono permettersi”: lo ha detto in una intervista a Politico Jared Kushner, genero-consigliere del presidente, compromettendo forse definitivamente con questa battuta le già scarse possibilità di un dialogo con LeBron James e con i suoi colleghi sul boicottaggio dei playoff per protestare contro il ferimento dell’afroamericano Jacob Blake da parte della polizia.
Si estende la rivolta nello sport Usa, dopo che il basket professionistico maschile e femminile, trainato dalla storica decisione dei Bucks, ha rinviato le partite di mercoledi’ per protestare contro il ferimento dell’afromericano Jacob Blake da parte della polizia a Kenosha, in Wisconsin. Nello stesso giorno sono state posticipate anche tre partite della Major League Baseball e cinque sfide della Major League Soccer, dopo il rifiuto dei giocatori di scendere in campo.
Era già avvenuto per l’omicidio di George Floyd, si ripete per il ferimento di un altro afroamericano, Jacob Blake. Anche il mondo del golf scende in campo per schierarsi contro ogni forma di razzismo e discriminazione negli Usa. E lo fa attraverso un videomessaggio di Cameron Champ, player americano con padre birazziale. “Questa è solo la punta dell’iceberg, la gente ha ignorato il problema per troppo tempo e siamo arrivati a un punto in cui la situazione è diventata intollerabile. Il cambiamento deve avvenire e sento che si sta andando nella giusta direzione. Si tratta solo di accendere i riflettori. Per quel che mi riguarda farò tutto quello in cui credo per provare a sostenere il cambiamento. Ho visto molti altri atleti affrontare questi temi. La gente non vuole parlarne ma questa è la realtà in cui viviamo”. Nel videomessaggio arrivato da Olympia Fields (Illinois), dove oggi prenderà il via il BMW Championship, Champ, vincitore di due tornei sul PGA Tour, indossa una scarpa nera e una bianca, quest’ultima con su scritto, in pennarello, “Jacob Blake” e “BLM” (Black Lives Matter).
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Al razzismo in USA ci sono anche dei forti anticorpi.