ivan rabuzin ( Kljuc- Croazia /1921 — Varaždin, 2008 )
Leggerezza
Invece che pietre
raccoglierò nuvole
del mio passato.
Voglio riposare,
guardare il cielo,
amare gli animali,
e, se possibile,
gli umani.
Voglio giocare
con le luci del mattino
e riposare
col buio della sera.
Così leggera
viaggerò allegra
sopra di me.
BEETHOVEN, CHIARO DI LUNA- 1° MOVIMENTO -CHITARRA E ARRANGIAMENTO DI : EMRE SABUNCUOGLU- Los Angeles, 2011
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Mi è piaciuta moltissimo la tua poesia. E’ effettivamente leggera come una bolla di sapone iridata. Ma quando scoppia non lascia un liquido vischioso e appiccicaticcio, ma un eco, un ricordo di cose belle. E anche buone.
Siamo affamati di cose belle e buone! Grazie per la tua bellissima e indulgente recensione!
Questa “poesia” me l’hanno suggerita le magnifiche calligrafie persiane, che sembrano dipinte per magia sull’acqua o sulle nuvole.