Napoli, Museo archeologico nazionale, Battaglia di Isso (mosaico)
Berthold Werner
mosaico pavimentale, forse, della battaglia di Isso, Alessandro è in sella a Bucefalo, il suo famoso cavallo. Novembre 333 a C. —Dalla ” Casa del Fauno ” di Pompei—Molto probabilmente si tratta di un mosaico che deriva da un antico dipinto greco che, se non sbaglio, sono andati tutti perduti: rimangono delle copie latine o quadri di artisti latini che erano stati a scuola di pittori greci—
dettaglio del Mosaico
Alessandro Magno nasce a Pella
Regno macedone-battriano – Localizzazione
Map of the Greco-Bactrian at its maximum extent, circa 180 BC. Personal creation.
L’IMPERO DI ALESSANDRO MAGNO NELLA SUA MASSIMA ESTENSIONE
(sotto) ALBRECHT ALTDORFER —1529 — LA BATTAGLIA DI NISSO, IN CUI ALESSANDRO SCONFISSE IL RE DEI PERSIANI DARIO III.
Pensare a queste immensità di territori, lingue, costumi, ecc. è sempre affascinante.
Nel mosaico il più bello è il cavallo. Alessandro ha gli occhi da uovo fritto.
Alessandro ha le mèches.
Non c’entra niente, ma sul “Fatto” di oggi 26 ottobre 2015, pag. 16, c’è un articolo interessante su Gela, provincia di Caltanissetta, intitolato “Il parco eolico sull’acqua di Gela: ennesimo, inutile assalto alla bellezza”, di Pietrangelo Buttafuoco.