Novaja Zemlja è quella strisciolina in rosso
L’arcipelago in una foto satellitare della NASA.
Novaja Zemlja (in russo Но́вая Земля́, “nuova terra”) è un arcipelagorusso costituito da due isole maggiori, Severnyj e Južnyj, separate dallo stretto di Matočkin, oltre a numerose isolette minori.
L’arcipelago estende la sua superficie di circa 82.600 km² oltre il Circolo Polare Artico, è posizionato tra il mare di Barents a ovest e il mare di Kara a est, di fronte alla penisola Jamal.
La fauna è caratterizzata da molte specie di uccelli; si possono trovare inoltre varie famiglie di mammiferi caratteristiche dei climi polari, tra cui orso bianco, volpe artica (Alopex lagopus), tricheco (Odobenus rosmarus) e foche (phocidae).
Con la fine della guerra fredda il personale militare è progressivamente diminuito a favore dell’aumento di operai e tecnici specializzati in scavi sotterranei o attività di manutenzione delle reti elettriche e idriche.
un’immagine dei posti abitati
sarà d’estate…
repubblica.it / esteri / 12 febbraio 2019
Russia, villaggio sotto assedio degli orsi polari: “colpa dello scioglimento della banchisa artica”
I residenti non escono più di casa, dichiarato lo stato di emergenza che potrebbe portare all’abbattimento dei mammiferi anche se specie protetta
Stato di emergenza per “un’invasione di massa” di orsi polari nell’arcipelago di Novaja Zemlja, nell’estremo nord della Russia: lo hanno approvato gli amministratori locali, secondo i quali l’arrivo dei mammiferi fin nei centri abitati è dovuto allo scioglimento della banchisa artica.
L’allarme giunge da Belushja Guba, la cittadina principale di Novaja Zemlja. Secondo il sindaco Vigansha Musin, negli ultimi giorni sono stati individuati 52 orsi, dei quali una decina ormai stabilmente “residenti”. Video diffusi sui social network mostrano i mammiferi entrare e uscire da portoni di condomini, verosimilmente in cerca di cibo.
“La gente è spaventata e ha paura di uscire di casa” ha detto il vice-sindaco Aleksander Minaev: “I genitori non lasciano andare i figli a scuola”. Secondo la stampa russa, con lo stato di emergenza gli amministratori potrebbero adottare misure drastiche, compresi gli abbattimenti, nonostante gli orsi polari siano specie a rischio estinzione.
Chissà perché, quando qualche specie animale dà fastidio agli uomini, perché questi hanno sconvolto il suo ambiente naturale, la prima, e spesso l’unica soluzione, è quella di sterminarla. Del resto la stessa sorte è toccata alla specie umana, col pretesto del razzismo.
OH BELLA, SEI ARRIVATA…TI ASPETTAVO PENSANDO …INUTILMENTE, E INVECE, ECCOTI! CIAO MIO TESORO!