UNA PAROLA AL GIORNO.IT — REDUCE

 

Reduce  (link)

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rè-du-ce

SIGNIFICATO::: Che ritorna, specie dalla guerra

dal latino redux, composto di re- ‘indietro’ e dùcere ‘guidare’.

Eccola qua, una parola ricercata ma facilie da spendere. Con una sintesi mirabile descrive la figura di chi o ciò che ritorna, e in un momento ingentilisce il discorso.’Che ritorna’. Il significato, detto così, è un po’ ermetico. Dopotutto anche un boomerang ritorna, però difficilmente lo chiameremo reduce. In particolare il reduce ritorna da qualcosa che lo ha impegnato: imprese, campagneviaggi, permanenze via. Infatti classicamente si parla dei reduci di guerra – provati, che siano vittoriosi o meno.Questo senso di fatica che volentieri accompagna il reduce lo troviamo anche fuor di azioni bellicose. Il collega declina l’invito perché è reduce da una maratona e deve dormire trentasei ore; lo zio è reduce da una lunga serie di presentazioni del suo libro, che lo ha incendiato e consumato; per me solo un’insalatina, sono reduce da un pranzo pantagruelico; e ritroviamo l’amico reduce dal viaggio intorno al mondo con la pelle più scura e un sorriso nuovo.

Che si riconduce indietro, a casa. Immagine (e parola) superba.

 

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1 risposta a UNA PAROLA AL GIORNO.IT — REDUCE

  1. Donatella scrive:

    E’ una parola difficile. Che c’è dietro il reduce: una sconfitta , una vittoria o semplicemente un’esperienza bella o brutta o insignificante? Chi riesce a fare tesoro di un’esperienza? Può anche voler dire tornare sui propri passi, non si sa se frutto di ripensamento saggio, becera cocciutaggine o nostalgia per qualcosa che non c’è più e magari non c’è mai stato . Insomma, infilarsi in una parola del genere può procurare delle difficoltà. Ecco, io vorrei tanto essere “reduce” da questa parola.

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