ore 21:50 — STASERA VI PRESENTO UN LIBRO DI UN CRISTIANO, PADRE NOLAN—SUDAFRICA—CHE CHIARA CI TERREBBE A LEGGERE—TESTO-DATI-EDITORE…ALLA FINE! E’ UN LIBRO PUBBLICATO ORIGINALMENTE NEL 1976, L’ANNO DELL’INSURREZIONE DI SOWETO— (vedi sotto)

 

http://www.giovaniemissione.it/index.php?option=content&task=view&id=1972

IL MIO POST DI STASERA E’ STATO “STRALCIATO” DAL LINK SOPRA–PER CHI VOLESSE VEDERLO NELLA FORMA ORIGINALE / CHE CHIARA HA…”SMODIFICATO”, se si capisce…a sua immagine!

 

[audio:https://www.neldeliriononeromaisola.it/wp-content/uploads/2015/04/Arpa-Celtica-Brian-Borus-March.mp3|titles=Arpa Celtica – Brian Boru’s March]

 

 

– L’autore:

Albert Nolan, di origine inglese, sudafricano di quarta generazione, nasce a Città del Capo nel 1934. La lettura di Thomas Merton lo conduce ad entrare nell’Ordine domenicano; studia a Città del Capo e poi a Roma. Negli anni ’70 si è occupato di pastorale giovanile come assistente ecclesiastico della gioventù cattolica del suo paese.
Eletto superiore generale dell’Ordine nel 1983, vi ha rinunciato per poter continuare il suo impegno attivo nella lotta di liberazione sudafricana.

 

 

 

 


 

A. Zanotelli

“Come può l’inculturazione del messaggio evangelico essere disgiunta da un impegno per la liberazione dell’uomo? Da qui nasce la teologia della liberazione africana, di cui Éla è uno dei grandi rappresentanti. Ma non solo lui. Penso alla Black Teology, o alla teologia contestuale del Sudafrica, con esponenti come il domenicano Albert Nolan. Solo un uomo e una donna liberati, con la loro piena dignità, possono davvero lodare il Padre, l’Abbà”

Accosto con piacere ad Albert Nolan, Francesco che in questa foto che ho trovato ci sono queste parole:
A Christian who is not a revolutionary today isn’t a Christian. . . . Love is the greatest force for transforming reality because it breaks down the walls .
Credo si capisca, comunque ce lo diciamo insieme: ” Un cristiano che oggi non è un rivoluzionario non è un cristiano…L’amore è la forza più grande in assoluto per trasformare la realtà perché butta giù le pareti (di mattoni). “

 

– Il Contesto:

Il Gesù di Albert Nolan esce nel 1976, l’anno dell’insurrezione di Soweto.


1941 – Nelson Mandela aderisce all’African National Congress

1961 – l’ANC di Mandela, messo fuori legge, sceglie la lotta armata

1962 – Mandela arrestato e condannato all’ergastolo

1976 – Soweto insorge

1990 – Mandela liberato e di novo a capo dell’ANC per trattare la fine dell’apartheid

1994 – prime elezioni libere multirazziali: Mandela presidente

 

 

«In fondo, che ci dichiariamo cristiani o no, non prendiamo sul serio Gesù», esordisce l’Autore.

Chi davvero perdona settanta volte sette? Chi offre l’altra guancia? Chi vende tutto per darlo ai poveri?… Quella di Gesù, allora, è solo suggestiva utopia?
«Io propongo di imparare a prendere sul serio Gesù – insiste padre Nolan –. Perché è proprio oggi, in quest’epoca, che ne abbiamo bisogno»

 

 

 

Ma la buona notizia del regno riguardava, almeno come punto di partenza, le condizioni che si sarebbero realizzate già qui sulla terra, quando i poveri non sarebbero stati più poveri, gli affamati sarebbero stati saziati e gli oppressi non avrebbero più conosciuto nessuna delle loro miserie.

L’affermazione più sbalorditiva sul regno di Dio non è quella secondo cui il regno è vicino, ma l’affermazione che esso sarà il regno dei poveri, e che i ricchi, fintanto che restano ricchi, non vi entreranno (Lc 6,20-26). È impossibile per un ricco entrare nel regno, così come sarebbe per un cammello (oppure la gomena da pescatore?) passare per la cruna di un ago (Mc 10,25 parr). Marco ci dice che persino i discepoli di Gesù erano sbalorditi, udendo ciò (10,24-26)

 

 

Nella società di quel tempo, nascere femmina era considerato un grave inconveniente; in certi casi, persino, il segno che le preghiere della futura madre o del futuro padre non erano state esaudite. Le donne, come i bambini non contavano. Esse non potevano diventare discepole di uno scriba, o far parte delle «fazioni» dei sadducei, dei farisei, degli esseni o degli zeloti. Il ruolo delle donne era circoscritto al sesso e alla maternità: Gesù emerse tra i suoi contemporanei (e anche fra moltissimi dei suoi successivi discepoli) come colui che riconobbe alle donne esattamente lo stesso valore e la stessa dignità degli uomini. Maria di Betania, ad esempio, scelse la parte migliore, quando si pose ai suoi piedi come discepola, invece di lasciare questo ruolo ai soli uomini, o di limitarsi ad aiutareMarta in cucina (Lc 10,38-42).

 

Queste parabole sono i tentativi fatti da Gesù di rivelare ai suoi avversari i segni dei tempi, i segni del fatto che Dio era stato mosso dalla compassione a cambiare propositi, e a fare una cosa del tutto nuova.

Gesù non consolò mai i poveri, dicendo che si approssimava il Regno. Ciò che fece, fu profetizzare che esso, quando fosse giunto, sarebbe stato il loro Regno.

Per Gesù gli uomini religiosi, incapaci di amare, sono le persone che hanno detto di sì a Dio e hanno promesso di obbedirgli (Mt 21,28-31), ma che nel momento della crisi, quando si vedono offrire un regno di compassione e di fratellanza, rifiutano di unirsi alla celebrazione (come il figlio maggiore della parabola: Lc 15,28) e si scusano (come gli invitati al grande banchetto: Lc 14,16-24 par). Le prostitute e altri peccatori avevano in un primo tempo detto di no a Dio, ma nel momento della crisi, quando Gesù parla loro della compassione e del perdono di Dio, essi sono pronti ad accettare il regno.

 


 

 

 

Autore: Nolan Albert
Edizione: 2ª
Anno: 2013
Pagine: 256
Formato: 12 x 21
Dimensione file ebook: 315 kb

Ebook: 9,49€

Prezzo: 15,00€

 

 

Collana: Le Nuove Caravelle

 

 

è una presentazione del libro di Albert Nolan fatta da Pietro Piro, che dev’essere un accademico filosofo, che ha il pregio di fare molte citazioni dell’autore, ma dovete sorbettarvi (cosa che chiara purtroppo non riesce più a tollerare) che “il protagonista del teatro” è il commentatore e non l’autore. Cose tutte che sapete a mille. Anche chiara lo sa a mille, ma la mia cara amica B. B. …quante volte mi saprebbe prendere in castagna! Le altre che da molto più mi frequentano….non le tiro in ballo neanche.

https://www.academia.edu/7613958/Cristiani_si_diventa_Lincontro_con_un_libro_del_domenicano_Albert_Nolan

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2 risposte a ore 21:50 — STASERA VI PRESENTO UN LIBRO DI UN CRISTIANO, PADRE NOLAN—SUDAFRICA—CHE CHIARA CI TERREBBE A LEGGERE—TESTO-DATI-EDITORE…ALLA FINE! E’ UN LIBRO PUBBLICATO ORIGINALMENTE NEL 1976, L’ANNO DELL’INSURREZIONE DI SOWETO— (vedi sotto)

  1. diletta luna scrive:

    credo che questo libro di Albert Nolan sia da leggere – mi piace comunque la presentazione –
    lo leggerò e forse ci sarà materia di discussione –

    • Chiara Salvini scrive:

      FIGLIA, al ritornare per puro caso al blog, non ti sei sentita inondare di acqua battesimale -rinascente…di cui tu ed io avremo davvero bisogno? Io te l’ho mandata, adesso tu rimandamela, tu -io, buone liguri …io diletta / tu luna—sapessi il piaceri di rivederti qui…altro che di persona o al telefono! sempre lo stesso amore di quando ero bambina e mi davi un passaggio a scuola, ma forse tu insegnavi già? chiara domenicale—

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