NOTA: le immagini sotto, tutte di bardelli (meno una che è di Ninìn), sono associazioni di chiara in questo istante, neanche momento!, non tutte buone, ma come vedete—sempre che guardiate –finiscono bene: oggi mia figlia mi ha detto al telefono: io credo nella provvidenza, la tua vita … ma tua figlia e un meraviglioso nipote sono il 50% di tutto. E se avesse ragione? ciao, notte, da chiara
dal cap. X
Una volta, in Brasile, un paziente mi ha detto.
Noi due diventiamo piccolini, così piccolini da stare in una scatola di scarpe e stiamo lì piazzati su una tavola, e lei è nulla ed io sono nulla
Io sarò nulla, ma tua non sei nulla, tu sei Pedro Juliao
Sì, io sono Pedro Juliao, sono io e lei è nulla, tra noi non ci sono interferenze, lei non è sposata e suo marito non può nulla su di noi, io posso amarla e non succede niente, noi ci possiamo dire tutto.
Lei mi può dire tutto e, in un certo senso, anch’io posso dirle con verità cosa mi viene in mente quando lei mi parla.
Ma qui niente ha importanza se non noi due e cosa ci diciamo in quella piccola scatola dove siamo vicini. E così ci formiamo insieme.
Sì, ci formiamo insieme, ma se non fossi già formata in qualche modo, non potrei guidare la tua formazione: forse, ogni, tanto mi potresti lasciare andare in una mia scatola di scarpe?
Ogni tanto, quando va a prendere alimenti per la nostra.
bardelli, cane e padrone, 2001, olio su tela, cm.100×100