Sei una di noi, in questo infinito mistero in cui siamo immersi ( non per colpa nostra e qualcuno alla fine ci dovrà dare delle spiegazioni). DONATELLA

5 risposte a Sei una di noi, in questo infinito mistero in cui siamo immersi ( non per colpa nostra e qualcuno alla fine ci dovrà dare delle spiegazioni). DONATELLA

1. Chiara Salvini scrive:

   20 Agosto 2016 alle 07:06

   Sul mistero assoluto in cui siamo immersi sono d’accordo completo..(con qualche schiarita dalle scienze ) e una fiducia in un mondo migliore (per chi la sente ). A differenza di te non mi aspetto nessuna spiegazione, se penso alla mia vita, e anche a quella di altri che conosco da vicino come mia sorella, non trovo nessuna spiegazione per tante cose che ho fatto. Unico senso, se è un senso, è la casualità.

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2. Chiara Salvini scrive:

   20 Agosto 2016 alle 07:06

   Sul mistero assoluto in cui siamo immersi sono d’accordo completo..(con qualche schiarita dalle scienze ) e una fiducia in un mondo migliore (per chi la sente ). A differenza di te non mi aspetto nessuna spiegazione, se penso alla mia vita, e anche a quella di altri che conosco da vicino come mia sorella, non trovo nessuna spiegazione per tante cose che ho fatto. Unico senso, se è un senso, è la casualità.

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3. roberto scrive:

   20 Agosto 2016 alle 07:44

   non credo che alcuno ci darà mai spiegazioni: una volta morti saremo semplicemente morti.
   Dice Chiara “con qualche schiarita dalla scienza”. La scienza di da molti chiarimenti ma non potrà mia darci l’unico e importante : perché esistiamo.
   O meglio: perché esistiamo pensanti.
   Non devo pensare a me o a nessuno che mi è vicino, ma solo alla casualità che mi ha fatto nascere qui anziché .. diciamo Siria?
   Potrei citare centinaia di paesi.
   Si, siamo in piena balia del caso.

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   • on di Chiara Salvini scrive:

     20 Agosto 2016 alle 16:28

     La scienza ti può spiegare la sua ipotesi, anche molto accertata dagli esperimenti ( a cominciare dal 1859 quando fu pubblicato l’ “Origine delle specie”, Darwin stesso formulo’ questa ipotesi dopo anni di ricerche in tutto il mondo, poi ci si mise la genetica…), che siamo nati casualmente per uno sviluppo di tutta la natura fino agli esseri vivi che, lo sai, a partire dai Vertebrati (non vorrei dire sciocchezze) hanno un’evoluzione strutturalmente molto simile. Sull’origine della terra, non so niente, ma qualcosa avranno detto. Siamo pensanti, perché a partire dall’aver acquisito una posizione eretta, diversa dagli altri animali, scimmia a parte, si è sviluppata quella parte del cervello, appunto detta ” più recente ” e, quindi anche ” più modificabile con l’apprendimento (anche nella cura delle malattie mentali), che sarà nata dai nuovi problemi di sopravvivenza: ” DEL PIU’ ADATTO -ADATTABILE ALLE CIRCOSTANZE ” (NON DEL PIU’ FORTE COME SI E’ EQUIVOCATO). Il perché ci siamo, è un problema che ci ha accompagnato forse anche quando eravamo delle scimmiette, ma penso sia al di sopra di noi che viviamo non più ” di un battito di porta ” (il poeta te lo dirò…)

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4. roberto scrive:

   20 Agosto 2016 alle 17:10

   la scienza ti può spiegare come siamo nati, come ci siamo sviluppati e devoluti.
   Forse ( e credo si sia a un passo) ci spiegherà anche come è nato il mondo, non solo la terra perchè è probabile che ci siano altre speci pensanti nell’universo o che ci siano state e già estinte.
   ma la scienza non potrà mai spiegarti il “perchè” ci siamo noi umani.
   Dal gorilla differiamo per una piccolissima parte del cervello ma essenziale.

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