CARO GIULIANO PISAPIA, SONO MARCO FUSARO DI SINISTRA E LIBERTA’ COME TE, HO LETTO OGGI LA TUA INTERVISTA A REPUBBLICA, MA PUR STIMANDOTI…NON SONO D’ACCORDO CON TE…

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Marco Furfaro è un politico italiano, membro della segreteria nazionale di Sinistra Ecologia Libertà dal 2013, di cui è uno dei fondatori, è nato a Pistoia nel 1980, ha 36 anni (il blog da wiki)

Paola Bucci Buccianti compartió la publicación de Marco Furfaro.

2 h ·

 

Marco Furfaro. Punto. E a capo.

Marco Furfaro

2 h ·

Caro Giuliano, l’alternativa a Renzi passa dal No al referendum e dalla costruzione di una prospettiva progressista radicalmente all’esistente e alle politiche degli ultimi venti anni. Una prospettiva da costruire con tutti coloro che oggi difendono la Costituzione e che domani vogliono un Paese migliore.

Caro Giuliano, l’alternativa a Renzi passa dal No al Referendum

Data la stima che ho nei tuoi confronti, mi permetto di scriverti che la riforma Costituzionale, anche al netto di una nuova legge attuale che sostituisca…

HUFFINGTONPOST.IT

 PUBBLICHIAMO UNA PARTE DEI COMMENTI CHE A QUALCUNO POTREBBERO…INTERVIENE-BENE O MALE —ANCHE CHIARA SALVINI

Comentarios
Jacopo De Tullio
Jacopo De Tullio Bloccare una riforma per il Paese (e condannarlo ad almeno altri 20 anni di immobilismo) per fare un dispetto a Renzi e per ricostruire un polo progressista che già esiste? Mi sembra tafazzismo puro

 

Paola Bucci Buccianti respondió · 3 respuestas
Riccardo Tromba
Riccardo Tromba Non mi stupisce particolarmente, è la linea ampiamente preannunciata dalle scelte sulle elezioni comunali, e ora voglio proprio vedere quanti avranno il coraggio di contraddirla.

 

Chiara Santacroce respondió · 1 respuesta
Nello Omodei
Nello Omodei Jacopo (Y)

 

Rosetta Sdegnosa
Rosetta Sdegnosa Ma cosa poteva dire povero Giuliano????

 

Chiara Santacroce respondió · 1 respuesta
Riccardo Buccianti
Riccardo Buccianti Forse votare si per non avere ancora 20 anni di governi di coalizioni strane di primi ministri non eletti ( vi ricordate Monti, Fornero e compagnia bella ) vogliamo andare avanti così con la camera con una maggioranza e il senato con un’altra

 

Paola Bucci Buccianti
Paola Bucci Buccianti Semplificare Riccardo Buccianti non aiuta nessuno condivido pienamente un giovane come Marco Furfaro che con pacatezza e intelligenza ci invita a rifletere”Oggi un campo progressista non può ricostruirsi per via politicista o istituzionale. Può costruirsi solo attraverso la connessione con un popolo smarrito e con una proposta politica credibile, radicalmente alternativa al renzismo e alle politiche degli ultimi venti anni. Politiche messe in atto, purtroppo, anche dalla sinistra italiana ed europea (dobbiamo ammetterlo, se vogliamo tornare in sintonia con chi credeva alla sinistra come motore di cambiamento). Del resto, come ha provato a fare la città di Milano grazie alla tua esperienza di governo. Per farlo, in questi mesi, non abbiamo che altra possibilità che ricostruire una proposta politica che si riconnetta alla fragilità e alla disperazione che diciamo di rappresentare. Per farlo, la giusta difesa della Costituzione non significa rompere l’unità del centrosinistra (già rotta da anni) ma, al contrario, sfidare il renzismo nel Paese per costruire un’alternativa. Per questo, non solo è importante spiegare nel merito le ragioni e l’importanza del No al referendum costituzionale, ma lo è pure riunire tutte e tutti coloro si stanno mobilitando: dalla politica ai sindacati, dalle associazioni ai cittadini. . Il referendum va vinto per scongiurare una pessima riforma, ma politicamente parlando sarebbe anche la sconfitta del disegno renziano. Perché la riforma costituzionale è figlia di quel disegno. Per questo è importante votare No e vincere il referendum, perché la costruzione del campo dell’alternativa passa da qui.”

 

Nello Omodei
Nello Omodei Votare no e vincere non costruisce una alternativa. getta il paese nel caos in un momento difficilissimo, e senza alternative possibili se non i grullini. 🙁
Rosetta Sdegnosa
Rosetta Sdegnosa Con questa menata del caos…alla fine continuano a decidere al nostro posto. Ma quale caos??? Non muore nessuno se diciamo come la.pensiamo gente. Si muore noi a DELEGARE A VITA LE DECISIONI che dovremmo vivere come ONERE E ONORE PRENDERE!!
Nello Omodei
Nello Omodei Come nel ’68. lo stesso 🙁
Chiara Salvini
Chiara Salvini Vincere il referendum e avere un’alternativa, sono due cose diverse. C’è un abisso, tra le due, che non salti da un momento all’altro. E’ dai tempi di Occhetto che aspettiamo—almeno noi vecchi, perché ” il modo ” non ci è piaciuto da subito. Concordo con Nello Omodei, in più nel 68 io c’ero e mi trovavo nel Msl della Statale…Quanti anni quante di manifestazioni e discussioni…Per me l’unica alternativa seria ce l’aveva in mano Prodi perché è un uomo politico che veniva dall’economia a contatto e collaborazione con la gente che ha fatto questo paese come Ciampi. In più dalla Dc… Ma a qualcuno Prodi non piaceva. Se si vedesse un’alternativa credibile, sai che masse ci si butterebbero, vi ricordate le primarie per Prodi, tutti in fila enorme e felici?

 

Rosetta Sdegnosa
Rosetta Sdegnosa Va bene…allora per.paura del caos
Diciamo di sì a tutto d’ora in poi. Anzi. Fossi in loro non lo farei nemmeno il referendum . Facciano direttamente come piace loro e via. Sarò nel torto ma questa cosa di puntare sulla teoria del terrore del caos per far votare una cosa rispetto all’altra…puzza già solo in partenza da sé.
Chiara Salvini

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1 risposta a CARO GIULIANO PISAPIA, SONO MARCO FUSARO DI SINISTRA E LIBERTA’ COME TE, HO LETTO OGGI LA TUA INTERVISTA A REPUBBLICA, MA PUR STIMANDOTI…NON SONO D’ACCORDO CON TE…

  1. Chiara Salvini scrive:

    MI PARE CHE IL SUCCO DI OGNI DIBATTITO sia : ” Renzi appartiene o no al CENTRO-sinistra ? ” A quanto sembra l’ex sindaco di Milano pensa di sì, anche se si appresta, a porte aperte, a costruire
    ” un pensiero (non teorie o parole) della sinistra “, cosa che manca non solo in Italia, ma in tutta Europa. Non sono in grado di dire nulla sul resto del mondo.
    Invece Marco Furfaro, entrambi di Sinistra italiana, dice NO, E’ SULLE SUE SPOGLIE CHE SI crerà una sinistra.
    Altra differenza che vedo tra i due: uno crede che in Italia stia bene fare un centro-sinistra, qualcosa con la parola ” centro” dentro, che è poi il vecchio progetto sanissimo di unire le due principali culture anche di massa dell’Italia. Forse l’altro, che non conosco…preferirebbe un Europa socialista. E chi dice di no? notte

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