Tommy Kuti, Afroitaliano: testo
Esulto quando segna Super Mario
Non mangio la pasta senza il Parmigiano
Ho la pelle scura, l’accento bresciano
Un cognome straniero e comunque italiano
A volte mi sembra di esser qui per sbaglio
San poco di me, son loro bersaglio
Ciò che ho passato loro non lo sanno
E il mio passato mai lo capiranno
Mi dai del negro, dell’immigrato
Il tuo pensiero è un po’ limitato
Il mondo è cambiato, non è complicato
“Afroitaliano” per te è un rompicapo
Non sanno chi siamo in questo Stato
Mi vuoi lontano, ho letto il tuo stato
Chi non ci vuole vede solo il colore
La nostra nazione sta scritta nel cuore
Sono Afroitaliano, Afroitaliano
Sono Afroitaliano, Afroitaliano
Questi che ne sanno di file in questura
Delle mille facce della mia cultura
È la melanina ciò che li cattura
Io non ho dei dubbi sulla mia natura
Quando io rappo è in italiano
E anche se parto resto un italiano
La prima volta che ho detto “ti amo”, ti giuro, l’ho fatto… in italiano
Gli 883, la Dogo Gang
I cartoni sul 6 con Cristina D’Avena
La scena rap, chi era giù con me
Quando tutta sta gente non mi conosceva
Fanculo i razzisti, quelli della Lega
Ogni 2 Giugno su quella bandiera
Mando una foto ai parenti in Nigeria
Mangiando una fetta di pizza per cena
Sono Afroitaliano, Afroitaliano
Sono Afroitaliano, Afroitaliano
[Parte parlata con Fabri Fibra e Tommy Kuti]
[Ma lei si sente più africano o si sente più italiano?
Afroitaliano, perché sono stufo di sentirmi dire cosa sono o cosa non sono
Sono troppo africano per essere solo italiano e troppo italiano per essere solo africano
Afroitaliano, perché il mondo è cambiato]
Sono Afroitaliano, Afroitaliano
Sono Afroitaliano, Afroitaliano
http://www.soundsblog.it/post/479180/tommy-kuti-afroitaliano-testo-video
[Intro]
Vedrai la valle degli inferi e risalirai su fino alla vetta
Le tue parole saran come armi pericolose se usate con testa
La grazia divina ti verrà concessa, farai vergognare chi ti contesta
Ogni tuo sogno sarà uno strumento e tu ne sarai il dirittore d’orchestra
[Strofa 1]
Firmato il contratto, son major league
Sto beat su cui rappo è di Medeline
Il mio conto in banca che prima era in deficit
Ora è la major che salda i miei debiti
Mi piglio i miei meriti
Sono qui per esserci
(Per) i prossimi anni ed i prossimi secoli
Nella scena rap duro come Ron Jeremy
Sulla traccia sto, col cazzo mi fermo
La mia faccia, bro, sul tuo teleschermo
Sballano e ballano quando mi vedono
Questi mi seguono come un discepolo
[Bridge]
Sto vivendo il mio sogno
So da dove vengo e chi sono
Haters col loro odio
In non ho tempo per loro
[Ritornello]
Ringrazio mia Madre per le sue preghiere
Ringrazio mia Madre per le sue preghiere
Ringrazio mia Madre per le sue preghiere
Ringrazio mia Madre per le sue preghiere
[Strofa 2]
“Tommy ti ho visto alla tele”
Quest’anno dio me la manda bene
Ho preso il largo ed issato le vele
Ringrazio mia madre per le sue preghiere
Son sulla strada per essere un rapper
Sto sorpassando, mo metto le frecce
So nada di moda, ma vendo magliette
Parlo per la mia gente
Il sound africano onnipotente
Il Tommy di sempre, onnipresente
Nelle storie spicciole non mi vedete
Vi lascio le briciole, Hansel e Gretel
Sono giù a parigi con i frere
Lo so bene la mia city è giù con me
Started from the bottom now we here
Ho cambiato la mia vita con il rap
[Bridge]
Sto vivendo il mio sogno
So da dove vengo e chi sono
Haters col loro odio
In non ho tempo per loro
[Ritornello]
Ringrazio mia Madre per le sue preghiere
Ringrazio mia Madre per le sue preghiere
Ringrazio mia Madre per le sue preghiere
Ringrazio mia Madre per le sue preghiere
Ringrazio mia Madre per le sue preghiere
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VIDEO DEL RAP: AMEN
REPUBBLICA 15-03-2018
SU TOMMY KUTI, NEL LINK, UN ARTICOLO DI LORENZO RE SU ” IL FATTO QUOTIDIANO ” DI IERI, 14 MARZO 2018