Antonio Voltolini ha condiviso un post sul tuo diario.
di WISLAWA SZYMBORSKA
(Premio NOBEL 1996)
[ dedicata da L.P.s.M ( La Porta sul Mare ) a: RIFUGIATI, RICHIEDENTI ASILO, MIGRANTI]
PSALM – SALMO (Trad. Pietro Marchesani)
Oh, come sono permeabili le frontiere umane !
Quante nuvole vi scorrono sopra impunemente,
quanta sabbia del deserto passa da un paese all’ altro,
quanti ciottoli di montagna rotolano su terre altrui
con provocanti saltelli !
Devo menzionare qui uno a uno gli uccelli che trasvolano,
o che si posano sulla sbarra abbassata ?
Fosse anche un passero – la sua coda è già all’ estero,
benché il becco sia ancora in patria. E per giunta quanto si agita !
Tra gli innumerevoli insetti mi limiterò alla formica,
che tra la scarpa sinistra e la destra del doganiere
non si sente tenuta a rispondere alle domande
“Da dove ?” e “Dove ?”.
Oh, afferrare con un solo sguardo tutta questa confusione,
su tutti i continenti !
Non è forse il ligustro che dalla sonda opposta
contrabbanda attraverso il fiume la sua centomillesima foglia ?
E chi se non la piovra con le sue lunghe braccia sfrontate,
viola i sacri limiti delle acque territoriali ?
Come si può parlare di un qualche ordine,
se non è nemmeno possibile scostare le stelle
e sapere per chi brilla ciascuna ?
E poi questo riprovevole diffondersi della nebbia !
E la polvere che si posa su tutta la steppa,
come se non fosse affatto divisa a metà !
E il risuonare delle voci sulle servizievoli onde dell’ aria:
quei pigolii seducenti e gorgoglii allusivi !
Solo ciò che è umano può essere davvero straniero.
Il resto è bosco misto, lavorio di talpa e vento.
(da Elogio dei sogni – W.Szymborska – a cura di P. Marchesani
– Un secolo di Poesia – a cura di N. Crocetti – Corriere Sera – 2009)