UNA PAROLA AL GIORNO, MA UNA PAROLA TUTTA LIGURE::: MUGUGNO — + Gilberto Govi che mugugna… 2 minuti…

 

GILBERTO GOVI ::: 

Gassetta e Pomello – Gilberto Govi—  2,02 minuti

https://www.youtube.com/results?search_query=gilberto+govi+gassetta+e+pomello

 

 

Risultati immagini per MUGUGNO

 

 

Una Parola al Giorno

Risultati immagini per MUGUGNO

 

 

24 FEBBRAIO 2019

https://unaparolaalgiorno.it/significato/M/mugugno

 

Risultati immagini per MUGUGNO

GENOVA SOTTO LA NEVE

Mugugno

Risultati immagini per MUGUGNO

GENOVA CON UN SOLICINO INVERNALE

https://playtube.pk/watch?v=cjAdBFBSBIEhttps://playtube.pk/watch?v=cjAdBFBSBIEhttps://www.youtube.com/results?search_query=gilberto+govi+gassetta+e+pomello

 

 

Risultati immagini per MUGUGNO

una pianta di Genova che risale al XVI secolo

 

mu-gù-gno

SIGNIFICATO :: Brontolio, espressione di protesta e risentimento borbottata

dal genovese mugugnu, di origine onomatopeica.

Non solo il genovese ha raccolto, per mare, le ricchezze delle lingue del Mediterraneo, ma sempre per mare, cioè attraverso il gergo marinaro, l’ha restituite all’italiano.A noi il mugugno arriva come un brontolìo, come una protesta a mezza voce. E non ci fa sollevare il sopracciglio leggere sui dizionari che si tratta di una parola di origine onomatopeica: si può pronunciare con i denti serrati, con le labbra appena schiuse, e il suo essere cupo, malmostoso e coperto non potrebbe essere foneticamente meglio rappresentato. Ciò che probabilmente sfugge è la sua dignità.

Il mugugno, in genovese, non è solo una lagnanza scura: prende quasi il profilo di un istituto giuridico, di un diritto a brontolare che investe i delicati equilibri delle gerarchie marinaresche, «Senza vino si naviga, senza mugugni, no». Non è un brontolio querulo, lamentoso, piagnucoloso. Il mugugno è titolo di protesta, non polemica, aperta e conflittuale (sul ponte di una nave avrebbe il nome di ammutinamento), ma insistente, profonda, ragionevole e molto discreta. E questi sono i caratteri che conserva nella lingua nazionale, in cui è attestato dai primi decenni del Novecento. Si accetta lo spostamento delle ferie con un mugugno che trascineremo avanti per anni, ogni errore dell’amministrazione viene accompagnato da mugugni che minano il consenso, e a forza di mugugni ostinati si ottiene ciò che si vuole.

Insomma, nel profilo del mugugno si riconosce un che di civile, perfino di democratico: non una lagna ostruzionista, anarchica, ma un borbottio risentito che preme in una direzione precisa senza prevaricazione.

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

1 risposta a UNA PAROLA AL GIORNO, MA UNA PAROLA TUTTA LIGURE::: MUGUGNO — + Gilberto Govi che mugugna… 2 minuti…

  1. Domenico Mattia Testa scrive:

    Il mugugno è facile ed infatti gli italiani mugugnano tanto.Si tratta di una reazione che prende le distanze dalle molteplici situazioni del presente,ma si ferma a questo stadio.Attribuire una valenza positiva al mugugno,al lamento,all’indignazione va bene,se è seguito dall’assunzione di responsabilità ed impegno concreto a cambiare la società.Insomma mugugnare è troppo comodo:il mondo ha bisogno di azioni concrete.Non condivido l’affermazione”a forza di mugugni ostinati si ottiene ciò che si vuole”I mugugni ostinati rimangono fini a sè stessi se non sono seguiti dal fare concreto,dall’operare in prima persona.Restando ai genovesi si sa che ai mugugni hanno fatto seguire sempre i fatti;in generale però il mugugno è diventato sinonimo di accettazione pura e semplice dello status quo,più semplicemente rassegnazione.Parlare in positivo del mugugno significa che abbiamo smarrito il senso della realtà che per essere cambiata necessita di ben altre qualità,comportamenti,risposte.Chi sta al potere oggi ha molto giocato sui mugugni e su di essi lo consoliderà ….

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *