Freshwater jellyfish Craspedacusta sowerbyi Lankester, 1880 in the Suma Aqualife Park (Kobe, Japan).
Craspedacusta sowerbii Lankester, 1880 è una medusa d’acqua dolce appartenente alla famiglia Olindiidae[1] (Hydrozoa), chiamata in modo improprio anche Craspedacusta sowerbyi, Craspedacusta sowerbyii o Microhydra sowerbyi).
Come tutti gli Cnidari anche questa medusa di acqua dolce è composta in gran parte da acqua (96.7-99.8%). La maggior parte del corpo è traslucida, con una colorazione bianco verde, fatta eccezione per le gonadi. I tentacoli contengono centinaia di cnidociti nei quali si trovano nematocisti che vengono usati per la cattura delle prede e quindi per l’assunzione di nutrienti e quale difesa e quelli lunghi invece hanno una funzione di stabilizzatori del nuoto. Inoltre possiedono 4 ulteriori tentacoli molto lunghi. Lo stomaco termina in un peduncolo formato da quattro lobi della bocca e attorno al quale sono visibili, negli animali sessualmente maturi, le quattro gonadi biancastre.
Oltre alla forma di medusa, la Craspedacusta sowerbii può, a dipendenza delle condizioni ambientali, assumere le forme microscopiche di podociste, frustula, planula e di polipo.
La specie è considerata originaria dei corsi d’acqua dell’Asia orientale e in particolare nella valle del fiume cinese Yangtze. Anche se si sono formulate nuove ipotesi sulla sua origine dell’area ponto-caspica. Craspedacusta sowerbii attualmente è presente in tutti i continenti ad eccezione di quello antartico. L’habitat tipico è riconducibile ad acque correnti lente o ferme poco profonde le cui sponde si possono scaldare facilmente come in rami laterali o lanche di fiumi.
Che forme stupende!