ANSA.IT — 6 SETTEMBRE 2021  – 7.03 :: Afghanistan, talebani: preso il totale controllo del Panshir. La resistenza annuncia l’uccisione del suo alto comandante Dashtay

 

 

ANSA.IT — 6 SETTEMBRE 2021  – 7.03

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2021/09/05/afghanistan-portavoce-resistenza-ucciso-dai-talebani_243e7aae-81a5-4667-82c8-dabfeba91f19.html

 

 

Afghanistan, talebani: preso il totale controllo del Panshir.

La resistenza annuncia l’uccisione del suo alto comandante Dashtay

 

 

UN MILIZIANO TALEBANO A KABUL

 

 

 

IN ARRIVO IL NUOVO GOVERNO TALEBANO. LA STRETTA NEL PANSHIR

 

 

 

 

 

 

 

I talebani hanno annunciato oggi di aver preso il controllo “totale” della valle del Panshir, ultima sacca di resistenza contro di loro da quando hanno preso il potere in Afghanistan a metà agosto. “Con questa vittoria il nostro Paese è ora completamente fuori dal marasma della guerra”, ha detto in una nota il principale portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid.

“Alcuni degli insorti sono stati sconfitti mentre i rimanenti sono fuggiti dalla valle”, ha detto Mujahid assicurando alla gente del Panshir che non ci saranno discriminazioni nei loro confronti: “Voi siete tutti nostri fratelli; serviremo insieme per un obiettivo e una nazione”.

Il Fronte di resistenza nazionale (Nfr) dell’Afghanistan ha annunciato l’uccisione del suo alto comandante Fahim Dashtay nell’attacco dei talebani.

Nel frattempo un portavoce dell’Nrf in un messaggio su Twitter ha affermato: “Siamo bombardati da droni pakistani, siamo sotto l’invasione diretta dell’Isi (agenzia pakistana di spionaggio)”.

 

 

Il nuovo governo dei talebani, annunciato da giorni come imminente, sembra ancora in alto mare mentre si inasprisce la battaglia per la conquista della Valle del Panshir, dove in serata è stato ucciso il portavoce della resistenza, e gli Stati Uniti evocano lo spettro di una “guerra civile” dagli esiti imprevedibili.

E’ un Afghanistan molto vicino al caos e molto lontano dalla “sicurezza” e dall’ “inclusività” promesse dal mullah (e probabile prossimo capo politico) Abdul Ghani Baradar quello che mostrano le confuse notizie che filtrano dal Paese, dove la macchina repressiva degli studenti coranici si è già messa in moto offuscando quel volto moderato che i nuovi padroni di Kabul stanno cercando di vendere al mondo. Oggi una poliziotta incinta di otto mesi è stata uccisa a colpi d’arma da fuoco nella sua casa di fronte ai familiari e ha appena visto la luce un decreto che vieta le classi miste nelle università e impone il niqab alle studentesse.

La nebbia che circonda la formazione della struttura teocratica che guiderà il nuovo Emirato islamico racconta di probabili contrasti e lotte di potere tra le anime della complessa ragnatela tribale che pervade il Paese. Le uniche certezze sono quelle di Hibatullah Akhudzada come guida suprema, e di Baradar, co-fondatore dei talebani, come capo politico. In primo piano anche il figlio del defunto mullah Omar, Mohammad Yakoob e Sher Mohammad Abbas Stanikzai, vice capo dell’ufficio politico di Doha. Per il resto non trapela nulla, a parte il fatto che di donne al governo non se ne parla. Intanto la guerra di propaganda va di pari passo con quella di posizione per la conquista del Panshir, dove sono arroccate le forze del Fronte nazionale della resistenza (Fnr) guidate da Ahmad Massoud e dall’ex vicepresidente Amrullah Saleh. I talebani hanno annunciato che le loro forze sono penetrate nella capitale provinciale Bazarak. Una notizia impossibile da verificare, mentre una fonte ha riferito a Tolonews dell’uccisione, proprio in uno scontro con i talebani nel Panshir, del portavoce della resistenza in Afghanistan e noto giornalista, Fahim Dashti.

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1 risposta a ANSA.IT — 6 SETTEMBRE 2021  – 7.03 :: Afghanistan, talebani: preso il totale controllo del Panshir. La resistenza annuncia l’uccisione del suo alto comandante Dashtay

  1. ueue scrive:

    Proprio dalla tragedia afgana dovrebbe nascere in tutto il mondo un no forte e deciso alla guerra, a tutte le guerre.

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