FRANCESCO UBERTINI, DETTO IL BACCHIACCA ( Bachiacca ) –(Borgo San Lorenzo, 1º marzo 1494 – Firenze, 5 ottobre 1557) – scoperto da : Ugo Ramella @RamellaUgo, 5 agosto 2022, 20.40, che ringraziamo !

 

 

Donna con gatto (1525)
Il Bachiacca

 

Francesco Ubertini detto il Bacchiacca (Borgo San Lorenzo1º marzo 1494 – Firenze5 ottobre 1557) è stato un pittore italiano, fiorentino.

 


BACHIACCIA, DONNA CON UN GATTO, 1540 ca

 

Figlio dell’orefice Ubertino Verdi, fu allievo del Perugino e poi aiutante del Franciabigio e risentì anche di influssi di Andrea del Sarto, come MichelangeloRaffaello e Dürer. Eseguì una serie di quadretti di soggetto sacro e profano, mostrando una vivace fantasia nell’accostare figure e colori. Prese parte alla decorazione della Camera nuziale Borgherini verso il 1515-1520. Dopo aver passato un breve periodo di tempo a Roma nel 1524, tornò a Firenze. Nel 1540 entrò al servizio di Cosimo I de’ Medici per decorare il palazzo della Signoria. Si distinse soprattutto come autore di cartoni per arazzi e per varie opere decorative per Cosimo.

 

SIBILLA– 1530 ca
Kunsthistorisches Museum Wien

 

Fu fratello di Antonio d’Ubertino Verdi, pure detto Bacchiacca, che sia Vasari che Benedetto Varchi e Cellini ricordano come “ottimo ricamatore” al servizio di Cosimo I de’ Medici.

https://it.wikipedia.org/wiki/Bacchiacca

NEL LINK SOPRA, LE OPERE

 

DETTAGLIO

 

Il B. appartenne a quella schiera di maestri minori, d’indole popolana, di costume libero e bizzarro, mezzi artisti e mezzi artigiani, che nel pieno fiorire dell’aulicismo e intellettualismo cinquecentesco prolungano, come possono, la tradizione naturalistica e popolare dell’arte fiorentina, e col loro realismo sprizzante ed arguto precorrono alcuni aspetti naturalistici ed episodici del Seicento e sembrano essere un anticipo della pittura “di genere”. Al pari di quella di Piero di Cosimo, l’arte di quei pittori minori subì indubbiamente l’influsso del verismo fiammingo. Gli artisti presi a modello dal B. furono: il Perugino, suo maestro, Raffaello, il Granacci, Andrea del Sarto, che gli fu amico e lo aiutò nelle cose dell’arte. Il B. tolse a prestito da cotesti pittori e da altri ancora, talvolta non soltanto la maniera ma, pari pari, le figure dei quadri. E tuttavia, sotto cotesta specie di delibazione vogliosa ed incostante, che rasenta il plagio, vi è una capacità così acuta di variazione, che finisce per conferire all’arte del B. carattere ed accento inconfondibili.

DA :
https://www.treccani.it/enciclopedia/bachiacca_%28Enciclopedia-Italiana%29/

 

DONNA CON UN MAZZOLINO, 1525
Isabella Stewart Gardner Museum, Boston

 

 

RITRATTO DI DONNA CON UN LIBRO DI MUSICA, 1540/45
GETTY CENTER

 

 

RITRATTO DI DONNA CON BAMBINO, 1525-35
USC Fisher Museum of Art , Los Angeles

 

 

CORTIGIANO CON IL CAPPELLO FODERATO DI PELLICCIA ROSSA
Bemberg Fondation Toulouse

 

 

IMMAGINI, BACCHIACCA, RITRATTI DA :
https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Bacchiacca?uselang=it

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1 risposta a FRANCESCO UBERTINI, DETTO IL BACCHIACCA ( Bachiacca ) –(Borgo San Lorenzo, 1º marzo 1494 – Firenze, 5 ottobre 1557) – scoperto da : Ugo Ramella @RamellaUgo, 5 agosto 2022, 20.40, che ringraziamo !

  1. mario bardelli scrive:

    E’ incredibile il numero di pittori raffinatissimi, magari un po’ manieristi, ma notevoli, del cinquecento italano che induce alla modestia anche chi di pittura si interessa, come me che di questo e altri non ha mai sentito parlare. E sì che il soprannome è curioso, dovrebbe essere facile da ricordare. Chi sa l’origine!

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