WIKIPEDIA .ORG — PARCO NAZIONALE DEI SERENGETI
https://it.wikipedia.org/wiki/Parco_nazionale_del_
Serengeti#/media/File:Serengeti_Lion_Running_saturated.jpg
ANSA.IT — 16 OTTOBRE 2023 – 18.23
https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/africa/2023/10/16/il-serengeti-in-tanzania-eletto-migliore-parco-africano_f578c0ec-c3ab-4f4f-9648-ff1b858bcfa5.html
Il Serengeti in Tanzania eletto migliore parco africano
Il Parco Nazionale del Serengeti in Tanzania è stato eletto come il migliore dell’Africa per la quinta volta consecutiva, battendo altri sei parchi del continente ai World Travel Awards (Wta) di quest’anno: lo annuncia la Bbc.
Il Serengeti è famoso per la migrazione degli gnu e vince il riconoscimento annuale dal 2019.
L’Autorità dei parchi nazionali della Tanzania (Tanapa) ha celebrato la “straordinaria vittoria per cinque volte” del Serengeti.
Tra gli altri contendenti africani c’erano:
la Riserva faunistica del Kalahari centrale del Botswana,
il Parco nazionale Etosha della Namibia,
il Parco nazionale della valle di Kidepo dell’Uganda,
il Parco nazionale Kruger del Sudafrica e
la Riserva nazionale di Masai Mara del Kenya.
MAPPA DEI PARCHI IN TANZANIA —
IL PARCO SERENGETI SI TROVA A NORD SUBITO SOTTO IL LAGO VITTORIA
Il Parco nazionale del Serengeti (in inglese Serengeti National Park, dalla lingua delle popolazioni masai locali, “pianura sconfinata”) è una delle più importanti aree naturali protette dell’Africa orientale. Con una superficie di 14.763 km², si trova nel nord della Tanzania, nella pianura omonima, tra il lago Vittoria e il confine con il Kenya (1.30′-3.20′ S, 34.00′-35.15′ E), adiacente al parco keniota di Masai Mara, alla riserva naturale di Ngorongoro e ad altre importanti riserve faunistiche.
Dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1981, rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della Tanzania ed è la più importante di un sistema di quattro aree naturali protette detto “Northern Safari Circuit”, che include anche il Parco nazionale del lago Manyara, il parco nazionale del Tarangire, il parco nazionale di Arusha e la riserva naturale di Ngorongoro.
Prima dell’arrivo degli Europei, la pianura del Serengeti era abitata principalmente dai Masai, allevatori e semi-nomadi.
ALCUNE IMMAGINI DEL PARCO ::
Alberi di Acacia tortilis nella savana
– Canon EOS 300D
Agama comune
– Opera propria
Tessitore di Speke
– Opera propria, from Sharp Photography, sharpphotography
Bufalo nel Serengeti
– Opera propria
Poiana augurale nordafricana in fase di volo
– Opera propria
Topi in corsa
– Opera propria
Elefanti nel Serengeti
– Opera propria
Iena ridens durante il pasto
– Hyena Serengeti Uploaded by Mariomassone
Coccodrillo
– Opera propria
Irace delle rocce
– Opera propria
Mandria di zebre
– Opera propria
Mangusta (Helogale parvula)
– Opera propria
Serval
Nessun autore leggibile automaticamente. Unununium272 presunto
Caracal
Inkbacker~commonswiki presunto
Ghepardo
–
Leone in corsa
Taken by Schuyler Shepherd (Unununium272).
TANZANIA
DAR ES SALAM, si trova proprio di Zanzibar ed è la capitale
del piccolo stato omonimo. Fino al 1974 era la capitale del paese.
La Capitale della Tanzania è DODOMA SCELTA DAL 1974.
DUE SOLE IMMAGINI DI DAR EL SALAAM .. DUE.
PORTO — foto 2009
Zanzibar
Ppong.it
Una donna zanzibari vestita con il kanga
– Fotografia autoprodotta
DODOMA LA NUOVA CAPITALE DELLA TANZANIA
DODOMA AL TRAMONTO
ENTRAMBE LE IMMAGINI SONO DI:
– Opera propria
NEGOZI TIPICI
– Opera propria
STAZIONE DEI TRENI
– Opera propria
LA REGIONE INTORNO A DODOMA
– Opera propria
STATI EX COLONIALI HANNO TRASFERITO PER RAGIONI VARIE, MA SIMILI, LA LORO CAPITALE- ESEMPIO DELLA TANZANIA
La Tanzania ha designato Dodoma come nuova capitale al posto della città costiera di Dar es Salaam in seguito a un referendum tenutosi 50 anni fa (1973). Il percorso di trasferimento della capitale è durato 50 anni ed è culminato il 20 maggio 2023 con l’apertura del nuovo edificio della State House e l’inaugurazione dei nuovi uffici presidenziali a Dodoma.
Vari studiosi hanno osservato che molte città africane sono eredità delle influenze coloniali. Ciò si può notare nella progettazione di molte capitali create lungo le coste come centri di esportazione di materie prime in cambio di prodotti manifatturieri, secondo una logica tipicamente coloniale.
Dopo l’indipendenza, negli anni ’60, alcuni Paesi africani si resero conto della necessità di stabilire o trasferire le loro capitali in base alle loro esigenze, e la Tanzania è stato uno di questi.
Dar es Salaam avrebbe continuato ad essere il principale porto e la capitale commerciale della nazione, ma la capitale amminuistrativa sarebbe stata un’altra. Questa scelta rappresentò una difficile sfida per lo sviluppo. I servizi e le risorse governative dovevano essere trasferiti e le infrastrutture dovevano essere costruite. A Dodoma era necessaria una serie completa di funzioni amministrative».
Per quanto riguarda le ragioni del trasferimento, il Governo cita il sovraffollamento e la pressione sulle infrastrutture: Dar es Salaam ha una popolazione di 5.383.728 abitanti e soffre di sovraffollamento e di stress infrastrutturale. Lo spostamento della capitale mira a ridistribuire parte della popolazione e ad alleggerire la pressione sulle risorse e sui servizi pubblici di Dar es Salaam. Infatti, il tasso di crescita della popolazione nella regione di Dar es Salaam è diminuito dal 5,6% del 2012 al 2,1% del 2022.
La mossa mira a stimolare l’attività economica nelle regioni precedentemente trascurate.
DA :
QUALCHE NOTIZIA SU ZANZIBAR — TANZANIA