Scala del Paradiso, di San Giovanni Climaco, miniatura risalente al tardo 12° secolo, testo conservato nel Sacro Monastero di Santa Caterina del Sinai.
Dedica all’amore e all’amicizia in un giorno di primo maggio un po’ silente
Agli amori disperati
agli amori finiti
alla dolcezza
che ci ha scaldato
il cuore.
Al ricordo
che si fa vita
nella nostra mente.
Siano benedetti
tutti gli amori,
quelli casti
e quelli meno puri,
quelli effimeri
e quelli che durano
una vita.
Sia benedetto
quel filo sottile
travolgente e fragile
che lega
la terra al cielo.
Chagall, la scala di Giacobbe, 1966
Schubert, Serenata
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molto bella la oesia
Bella questa tua lirica, cara Donatella. Un pizzico di nostalgia ci prende e si accentua col correre sempre più impetuoso degli anni. Grazie a te, a Chiara e a chi apprezza la poesia. Un abbraccio da Nemo.
che bello trovarvi qui ! Buona giornata da chiara
Sì, è proprio bello ritrovarsi, ricordare con la dolcezza soffice della nostalgia il tempo che è stato ma anche ravvivare con i nostri sogni la vitalità del presente.
Grazie a Bruna, Maria Pia, Giorgio per le loro parole. E’ bello avere persone amiche che ci guardano con indulgenza.