25 GIUGNO 2013 ORE 10:16 PRESTO LA VOSTRA REPORTER-ARTE (DONATELLA D’IMPORZANO) VI DOCUMENTARA’ TUTTO / SIA PER ISCRITTO (SE MAI MANDASSE UN COMMENTO SUI FILMATI) SIA CON UN SERVIZIO FOTOGRAFICO GIA’ PRONTO, SOLO DA MARDARVI. CIAO A TUTTI, IL MARTEDI’ E’ UN GIORNO UN PO’ SCEMO, MA PAZIENZA!

 

 

EVVIVA RENEDULAC CHE HA FILMATO E SCRITTO!

 

Piccola cittadina di origine romana, Bobbio si trova nella media Val Trebbia.

Il territorio, abitato fin dal neolitico e con con insediamenti celto-liguri, divenne romano nel 14 a.C. e nel IV secolo sorse il primo nucleo del borgo di Bobium. La sua storia si identifica soprattutto con quella dell’Abbazia di San Colombano fondata nel 614. Nell’alto medioevo l’abbazia ebbe un ruolo politico, religioso e culturale importante, i suoi possedimenti, fin dall’età longobarda e carolingia, spaziavano in zone del nord d’Italia. Nel 1014 ebbe il titolo di Città, divenendo Diocesi e Contea, prima indipendente poi sotto il Ducato di Milano, ed infine sotto i Savoia. Provincia genovese fino all’unità d’Italia. Fino al 1923 fu parte della provincia di Pavia, poi passò alla provincia di Piacenza. Fu sede vescovile fino al 1989.

La città è sede della Comunità Montana Appennino Piacentino. È un’ambita meta turistica nota per il suo passato di arte e cultura, da amanti della natura e dello sport e dei suoi monumenti, in quanto luogo in una remota antichità dei confini tra le diverse culture di Piacentini, Liguri, Piemontesi e Pavesi.

Il centro storico, il cuore vivo della città, ha mantenuto intatte le caratteristiche del borgo medievale. Simbolo della cittadina il Ponte Gobbo (o Ponte del Diavolo), un ponte in pietra di origine romana, che attraversa il fiume Trebbia con 11 arcate irregolari.Tratto da “wikipedia”

 

Ho creato questo video all’indirizzo http://www.youtube.com/editor

 

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