Il libretto deriva da La Tosca di Victorien Sardou, il dramma rappresentato per la prima volta il 24 novembre 1887 al Théatre de la Porte-Saint-Martin di Parigi, il cui successo fu legato soprattutto all’interpretazione di Sarah Bernhardt nei panni della protagonista. Durante una tournée, La Tosca venne rappresentata anche al Teatro dei Filodrammatici di Milano, all’inizio del 1889, e Giacomo Puccini vi assistette, rimanendone molto colpito.
La prima rappresentazione della Tosca di Puccini si tenne a Roma, al Teatro Costanzi, il 14 gennaio 1900.
Locandina di Tosca (Adolf Hohenstein, 1899)
Angela Gheorghiu e Roberto Alagna–
–mi dicono che roberto alagna è il marito della signora, non si può sapere chi è il direttore d’orchestra e già questo mi dà fastidio, ma non viene messo neanche il c ompositore!
https://www.youtube.com/watch?v=n6kTmWYIAcw
- “Tosca Act III: Come è lunga l’ attesa!” di Angela Gheorghiu/Roberto Alagna/Ruggero Raimondi/Maurizio Muraro/Enrico Fissore/David Cangelosi/Sorin Coliban/Gwynne Howell/James Savage-Hanford/Chorus of the Royal Opera House, Covent Garden/Orchestra of the Royal Opera House, Covent Garde (Google Play)
Scena quarta ed ultima. Carceriere, Cavaradossi, Tosca
(Frattanto dalla scaletta è salito un drappello di soldati: lo comanda un Ufficiale, il quale schiera i soldati nelfondo: seguono Spoletta, il Sergente, il Carceriere. – Spoletta dà le necessarie istruzioni. Il cielo si fa piùluminoso; è l’alba: suonano le 4 del mattino.
Il Carceriere si avvicina a Cavaradossi e togliendosi il berretto gli indica l’Ufficiale)
Carceriere
L’ora!
Cavaradossi
Son pronto.
(il carceriere prende il registro dei condannati e scende per la scaletta)
Tosca
(a Cavaradossi, con voce bassissima e ridendo di soppiatto)
Tieni a mente… al primo colpo… giù…
Cavaradossi
(sottovoce, ridendo esso pure)
Giù.
Tosca
Non rialzarti innanzi
ch’io ti chiami.
Cavaradossi
No, amore!
Cavaradossi (sorridendo)
Come la Tosca in teatro.
Tosca
(vedendo sorridere Cavaradossi)
Non ridere…
Cavaradossi (serio)
Così?
Tosca
Così.
(Cavaradossi segue l’ Ufficiale dopo aver salutato Tosca, la quale si colloca a sinistra, nella casamatta, in modo però da poter spiare quanto succede sulla piattaforma. Essa vede l’Ufficiale ed il Sergente che conduconoCavaradossi presso il muro di faccia a lei; il Sergente vuol porre la benda agli occhi di Cavaradossi: questi,sorridendo, rifiuta. – Tali lugubri preparativi stancano la pazienza di Tosca.)
Tosca
Com’è lunga l’attesa!
Perché indugiano ancor?… Già sorge il sole…
Perché indugiano ancora?… è una commedia,
lo so… ma questa angoscia eterna pare!…
(l’ Ufficiale e il Sergente dispongono il plotone dei soldati, impartendo gli ordini relativi)
Ecco!… Apprestano l’armi…
Com’è bello il mio Mario!
(vedendo l’Ufficiale che sta per abbassare la sciabola, si porta le mani agli orecchi per non udire la detonazione; poi fa cenno con la testa a Cavaradossi di cadere, dicendo:)
Là! Muori!
(vedendolo a terra gli invia colle mani un bacio)
Ecco un artista!
(il Sergente si avvicina al caduto e lo osserva attentamente: Spoletta pure si è avvicinato; allontana il Sergenteimpedendogli di dare il colpo di grazia, quindi copre Cavaradossi con un mantello. L’Ufficiale allinea i soldati: ilSergente ritira la sentinella che sta in fondo, poi tutti, preceduti da Spoletta, scendono la scala. Tosca èagitatissima: essa sorveglia questi movimenti temendo che Cavaradossi, per impazienza, si muova o parli prima del momento opportuno.)
(a voce repressa verso Cavaradossi)
O Mario, non ti muovere…
S’avviano… taci! Vanno… scendono.
(vista deserta la piattaforma, va ad ascoltare presso l’imbocco della scaletta: vi si arresta trepidante, affannosa,parendole ad un tratto che i soldati anziché allontanarsi, ritornino sulla piattaforma – di nuovo si rivolge aCavaradossi con voce bassa)
Ancora non ti muovere…
(ascolta – si sono tutti allontanati, va al prospetto e cautamente sporgendosi, osserva di sotto – corre versoCavaradossi)
Mario, su presto!
Andiamo!… Su!…
(si china per aiutare Cavaradossi a rialzarsi: a un tratto dà un grido soffocato di terrore, di sorpresa e si guardale mani colle quali ha sollevato il mantello)
Ah!
(si inginocchia, toglie rapidamente il mantello e balza in piedi livida, atterrita)
Morto! Morto!
(con incomposte parole, con sospiri, singhiozzi si butta sul corpo di Cavaradossi, quasi non credendo all’orribildestino)
O Mario… morto… tu.. così… Finire
così!! Così?… povera Floria tua!
(intanto dal cortile al disotto del parapetto e su dalla piccola scala arrivano prima confuse, poi sempre più vicinele voci di Sciarrone, di Spoletta e di alcuni soldati)
La voce di Sciarrone
vi dico pugnalato!
La voce di Spoletta
La donna è Tosca!
Varie Voci più vicine
Che non sfugga!
La voce di Spoletta e Sciarrone
(più vicine)
Attenti
agli sbocchi delle scale!
(Spoletta apparisce dalla scala, mentre Sciarrone dietro a lui gli grida additando Tosca🙂
Sciarrone
È lei!
Spoletta
(gettandosi su Tosca)
Ah! Tosca, pagherai
ben cara la sua vita!…
(Tosca balza in piedi e invece di sfuggire Spoletta, lo respinge violentemente, rispondendogli:)
Tosca
Colla mia!
(all’urto inaspettato Spoletta dà addietro e Tosca rapida gli sfugge, passa avanti a Sciarrone ancora sulla scala ecorrendo al parapetto si getta nel vuoto gridando🙂
O Scarpia, avanti a Dio!
(Sciarrone ed alcuni soldati, saliti confusamente, corrono al parapetto e guardano giù. Spoletta rimaneesterrefatto, allibito.)
FINE