LA CERTOSA DI SAN GIACOMO, LA COSTRUZIONE PIU’ ANTICA DELL’ISOLA DI CAPRI ++ QUALCOSA SUL PITTORE TEDESCO KARL WILHEM DIEFENBACH

 

 

 

«Le celle, i cortiletti e i giardini … ricoperti di foltissima vegetazione fanno di questo monastero deserto un romantico labirinto …»
(

Ferdinand GregoroviusWanderjahre in Italien, (Pellegrinaggi in Italia) i resoconti dei suoi viaggi in Italia tra il 18561877 )

 

 

Certosa di San Giacomo, Capri.jpg

 

 

 

vista della Certosa da nord-ovest–Norberto Chavez-Tapia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La Certosa di San Giacomo

La Certosa di San Giacomo è la costruzione storica più antica dell’isola di Capri, fu costruita infatti nel 1371 per volere del conte Giacomo Arcucci su un terreno donato dalla Regina Giovanna I D’Angiò.

 

 

 

 

 

 

Nella certosa di Capri si accede tramite un viale alla cui fine c’è l’ingresso con una torre fortificata. A fianco alla torre vi è il portico della Chiesa. La Certosa è strutturata in tre blocchi di edifici: uno estraneo alla vita del convento con la farmacia e la chiesa per le donne; uno per i frati conversi e per ospiti esterni con annessi i granai, le scuderie e i laboratori dove lavoravano i monaci; l’ultimo blocco per la vita di clausura con le celle intorno al Chiostro Grande e gli altri ambienti intorno al Chiostro Piccolo.

zioni.

 

 

 

 

Il Chiostro Grande segue uno schema tardo rinascimentale con archi a tutto sesto su pilastri in pietra, mentre l’area al centro è organizzata secondo un disegno geometricocon spazi verdi. Il Chiostro Piccolo ha delicati archi a tutto sesto su colonne romane in marmo.

 

 

 

La Certosa attualmente è sede del Liceo Classico di Capri, del Museo Diefenbach e durante l’estate è sede di concerti e manifesta

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

https://www.capri.it/it/s/la-certosa-di-san-giacomo-3

 

 

 

Capri BW 2013-05-14 10-39-29.jpg

 

 

 

 

Capri BW 2013-05-14 10-39-39 s.jpg

Berthold Werner

 

 

 

 

Capri BW 2013-05-14 10-41-55 DxO.jpg

Berthold Werner

 

 

 

Capri BW 2013-05-14 10-46-06 DxO.jpg

Berthold Werner

 

 

 

Capri BW 2013-05-14 15-06-11 DxO.jpg

Berthold Werner

 

 

 

 

Capri BW 2013-05-14 16-17-18 DxO.jpg

Berthold Werner

 

 

 

Capri Kartuzja.JPG

Radomil

 

 

 

Certosa di San Giacomo din Capri.jpg

un’immagine dell’isola di Capri—Cezar Suceveanu – Opera propria

 

 

 

Capri BW 2013-05-14 10-38-39.jpg

Capri, Certosa di San Giacomo

Capri BW 2013-05-14 10-26-47.jpg

Capri, Certosa di San Giacomo

Capri BW 2013-05-14 10-13-24.jpg

Capri, Certosa di San Giacomo

https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Certosa_di_San_Giacomo_(Capri)?uselang=it#/media/File:Certosa_di_San_Giacomo_din_Capri.jpg

 

 

 

per chi volesse: 

 

Storia della Certosa

 

Il complesso fu fondato nella seconda metà del Trecento – come testimonia l’affresco sul portale della Chiesa, databile al 1371 circa – da Jacopo Arcucci, Conte di Minervino e Signore d’Altamura, Segretario di Stato e Tesoriere della Regina Giovanna I d’Angiò.

Nel 1373 la Regina, già protettrice dei Certosini di San Martino, inviò sull’isola i Padri che avrebbero abitato la Certosa.

A seguito delle incursioni piratesche, la Certosa subì gravi danni e dal 1563 fu oggetto di rilevanti lavori di restauro. Il monumento presenta infatti una stratificazione d’interventi, ma resta caratterizzata dall’inconfondibile stile architettonico presente in larga parte dell’isola e della costiera amalfitana.

La Certosa di San Giacomo é d’impianto trecentesco, e fu parzialmente trasformata e ampliata nel Cinquecento e nel Settecento; la struttura è in conci di tufo intonacati, a volte estradossate, secondo l’architettura tipica dell’area del Mediterraneo. Al primitivo Chiostro trecentesco, detto Chiostro Piccolo, con colonne e capitelli di riporto, è stato aggiunto, nel corso del secolo XVI, il Chiostro monumentale, detto Chiostro Grande, con pilastri in pietra calcarea. Intorno al Chiostro Grande si aprono le celle dei monaci e il cosiddetto Quarto del Priore, utilizzato spesso come sede di mostre temporanee, che si affaccia sul Giardino del Priore, ricco di spezie e piante medicinali, piantumate secondo le notizie dei testi tradizionali sulle spezierie certosine. D’impianto trecentesco é anche la Chiesa, con affreschi datati tra la fine del secolo XVII e l’inizio del XVIII e dipinti del pittore Nicola Malinconico (Napoli 1663 –1721) raffiguranti Santi e Personaggi dell’Antico Testamento.

L’architettura più recente é costituita dalla cosiddetta Canonica, ristrutturata dai Canonici Lateranensi nel XVIII secolo, sviluppata su due piani, con la torre decorata da stucchi settecenteschi.

Nel 1808 la Certosa fu soppressa con la confisca dei beni; nel 1815 fu destinata a Caserma, poi divenne Ospizio per Invalidi; infine, dopo il 1860 e fino al 1898 fu sede della V Compagnia di Disciplina, dove venivano destinati anarchici e militari di cattiva condotta.

Il monumento è stato oggetto di ulteriori interventi di restauro a partire dalla fine dell’Ottocento; a seguire, nel 1927 furono riportate in luce alcune strutture trecentesche; negli anni Trenta del Novecento ha ospitato per lungo tempo il ginnasio e la biblioteca affidata ai Canonici regolari Lateranensi, che abbandonarono la Certosa dopo la seconda guerra mondiale.

Dal 1975 nel Refettorio è stato allestito il Museo Diefenbach, con le opere del pittore tedesco Karl Wilhelm Diefenbach, morto sull’isola nel 1913, donate alla Certosa dagli eredi.

In tempi più recenti la Certosa è stata oggetto di ulteriori interventi di restauro e oggi è sede di mostre temporanee, convegni, concerti, rappresentazioni ed eventi culturali.

 

 

un dipinto di Diefenbach intitolato ” Toteninsel ” – L’isola dei morti

 

 

 

un altro senza titolo

 

 

 

la grotta blu di Capri

 

 

 

 

 

Risultati immagini per diefenbach capri

 

 

 

 

 

 

 

Immagine correlata

 

 

++ i dipinti sono olio su tela

 

 

 

 

 

Immagine correlata

 

 

 

 

 

Immagine correlata

 

 

Risultati immagini per diefenbach capri

 

http://www.polomusealecampania.beniculturali.it/index.php/la-certosa-sangiacomo

 

 

una foto del pittore al centro della sua comune

 

Condividi
Questa voce è stata pubblicata in GENERALE. Contrassegna il permalink.

1 risposta a LA CERTOSA DI SAN GIACOMO, LA COSTRUZIONE PIU’ ANTICA DELL’ISOLA DI CAPRI ++ QUALCOSA SUL PITTORE TEDESCO KARL WILHEM DIEFENBACH

  1. Donatella scrive:

    Un posto da sogno, quasi surreale. Miracoloso il fatto che sia sopravvissuto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *