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- Cresce a Cernobbio il partito del «Monti-bis»Ma il premier frena, non mi pongo la questione
WORKSHOP AMBROSETTI: «LO SCENARIO DI OGGI E DI DOMANI PER LE STRATEGIE COMPETITIVE»
Cresce a Cernobbio il partito del «Monti-bis»
Ma il premier frena, non mi pongo la questione
Cucchiani: Senza il professore rischi per il Paese
Prodi: Io al Colle? Ormai sono fuori dalla politica
Romano Prodi al workshop di Cernobbio (Ansa)«Il fatto è che non c’è alcuna alternativa al “montismo”». Tocca all’economista Nouriel Roubini dire quel che molti pensano a Cernobbio: la linea del rigore tracciata del Professore rischia di restare l’unico argine contro il declino. Ecco perché, dice Roubini, «il prossimo governo, che sia frutto di una grande coalizione o che sia un esecutivo di centrosinistra, non potrà far altro che continuare sulla via dell’austerità». Ed ecco perché al seminario Ambrosetti, che venerdì ha aperto la tre giorni di lavoro sullo stato di salute delle economia del pianeta, tra imprenditori, banchieri e manager, cresce il partito del Monti bis.
Cernobbio: bene la Bce ma non basta di Gian Marco Alari
PLEBISCITO – Un sondaggio condotto da Il sole24Ore Radiocor tra 137 esponenti della comunità economico-finanziaria e del mondo accademico e 275 soci di Assiom Forex indica una percentuale bulgara, l’80 per cento di gradimento per un Monti-Bis.
PRODI: IO AL COLLE? ORMAI SONO FUORI – Tra i big che hanno detto sì a un nuovo esecutivo guidato dall’attuale premier figura anche l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi che proprio qui a Cernobbio, dove è accompagnato dalla moglie Flavia, ha opposto l’ennesimo catenaccio a una domanda sulla sua possibile candidatura a capo dello Stato: «Sono fuori dalla politica. Dalla politica o sei dentro o sei fuori, il mo caso è il secondo e non faccio speculazioni».
LEADERSHIP – Una leadership forte come quella di Monti è quasi irrinunciabile per Enrico Cucchiani, consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, la prima banca italiana: «Non solo lo ritengo fondamentale – afferma – ma anche estremamente probabile, nel senso che le soluzioni alternative potrebbero comportare grossi rischi per il Paese».
L’INVITO DECLINATO – A Bari, dove in contemporanea con il workshop di Cernobbo Monti ha incontrato gli imprenditori del Sud, il premier declina l’invito a tener duro. E più tardi in una intervista alla Rai precisa la sua scelta di non volere pensare a un suo futuro in politica: «Ci sono ancora alcuni mesi impegnativi per questo governo. Sinceramente non mi pongo e credo che nessuno altro si ponga seriamente la questione». E anzi, nelle conclusioni del suo intervento alla Fiera del Levante il premier gela la platea: «Ci sono stati simpatici inviti e non ricevibili inviti a continuare…».
Paola Pica @paolapica7 settembre 2012 | 20:17
