13 LUGLIO 2013 ORE 09:32 I VELVET UNDERGROUND E ANDY WARHOL—-MA PERCHE’ SEMPRE E SOLO BANANE ADDIRITTURA SBUCCIATE?! SECONDO NOI, ANDY C’E’ IN TRE, LO RICONOSCETE?

Foto: At his first public appearance since his liver transplant, Lou Reed is still...well...Lou Reed. (And we are proud)  http://go.spin.com/11Wvl43

LOU REED  (DA FACEBOOK)

FEMME FATALE   1967

Here she comes
you’d better watch your step
She’s going to break your heart in two
it’s true

It’s not hard to realise
just look into her false colored eyes
She’ll build you up to just put you down
what a clown

‘Cause everybody knows
(she’s a femme fatale)
the things she does to please
(she’s a femme fatale)
She’s just a little tease
(she’s a femme fatale)
See the way she walks
hear the way she talks

You’re written in her book
you’re number 37, have a look
She’s going to smile to make you frown
what a clown

Little boy, she’s from the street
before you start you’re already beat
She’s going to play you for a fool
yes it’s true

‘Cause everybody knows
(she’s a femme fatale)
the things she does to please
(she’s a femme fatale)
She’s just a little tease
(she’s a femme fatale)
See the way she walks
hear the way she talks

TRADUZIONE

Eccola che arriva!
attento a come ti muovi
ti spezzerà il cuore in due
è vero

Non è difficile accorgersene
basta guardare il colore falso dei suoi occhi
ti esalterà solo per umiliarti
che pagliaccio

Perché tutti sanno
(è una femme fatale)
le cose che fa per farti piacere
(è una femme fatale)
non è che una smorfiosetta
(è una femme fatale)
guarda come cammina!
senti come parla!

Ha scritto di te nel suo diario
sei il numero 37, dacci un’occhiata
sorriderà per farti mettere il muso
che pagliaccio!

Ragazzino, lei viene dalla strada
prima di cominciare ti ha già vinto
si prenderà gioco di te come un fantoccio
è proprio così

Perché tutti sanno
(è una femme fatale)
le cose che fa per farti piacere
(è una femme fatale)
non è che una smorfiosetta
(è una femme fatale)
guarda come cammina!
senti come parla!

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PALE BLUE EYES

(bellissima)

 

Pale blue eyes
Sometimes I feel so happy,
Sometimes I feel so sad.
Sometimes I feel so happy,
But mostly you just make me mad.
Baby, you just make me mad.
Linger on, your pale blue eyes.
Linger on, your pale blue eyes. 

Thought of you as my mountain top,
Thought of you as my peak.
Thought of you as everything,
I’ve had but couldn’t keep.
I’ve had but couldn’t keep.
Linger on, your pale blue eyes.
Linger on, your pale blue eyes.

If I could make the world as pure

and strange as what I see,
I’d put you in the mirror,
I put in front of me.
I put in front of me.
Linger on, your pale blue eyes.
Linger on, your pale blue eyes. 

Skip a life completely.
Stuff it in a cup.
She said, Money is like us in time,
It lies, but can’t stand up.
Down for you is up.”
Linger on, your pale blue eyes.
Linger on, your pale blue eyes.

It was good what we did yesterday.
And I’d do it once again.
The fact that you are married,
Only proves, you’re my best friend.
But it’s truly, truly a sin.
Linger on, your pale blue eyes.
Linger on, your pale blue eyes.

Occhi color del cielo
A volte mi sento così felice,
A volte mi sento così triste,
A volte mi sento così felice,
Ma il più delle volte mi fai impazzire
Bimba, mi fai semplicemente impazzire,
Nel soffermarmi nei tuoi occhi color del cielo,
Nel soffermarmi nei tuoi occhi color del cielo 

Penso a te come alla cima della mia montagna,
Penso a te come alla mia vetta,
Penso a te come ogni cosa.
Dovevo ma non sono riuscito a mantenermi
Dovevo ma non sono riuscito a mantenermi
Dal soffermarmi nei tuoi occhi color del cielo
Dal soffermarmi nei tuoi occhi color del cielo

Se potessi rendere il mondo  tanto puro

e strano come lo vedo io
Ti metterei nello specchio,
E lo metterei di fronte a me.
E lo metterei di fronte a me.
Soffermandomi nei tuoi occhi color del cielo
Soffermandomi nei tuoi occhi color del cielo 

Lasci una vita completamente,
Ficcala in una tazza.
Lei disse, I soldi sono come noi ora,
Mentono, ma non stanno in piedi.
Giù per te vuol dire su,
Soffermandomi nei tuoi occhi color del cielo
Soffermandomi nei tuoi occhi color del cielo

E’ stato bello quello che abbiamo fatto ieri.
E lo rifarei una volta ancora.
Il fatto che sei sposata,
Prova solo, che sei la mia migliore amica.
Ma è veramente, veramente un peccato.
Soffermandomi nei tuoi occhi color del cielo
Soffermandomi nei tuoi occhi color del cielo


 

 

 

Velvet Underground sono stati una band rock statunitense formatasi a New York nel 1964 e attiva fino al 1973. Nel 1993 si riunirono nuovamente per un tour mondiale, per poi sciogliersi definitivamente a causa dei dissidi interni e della morte del chitarrista Sterling Morrison.

Considerati uno dei gruppi rock più influenti di tutti i tempi e precursori di diversi generi che avrebbero poi preso piede nei decenni successivi (come il rock alternativo, la new wave, il punk rock, il noise o il post rock[2]), i Velvet si formarono grazie all’incontro tra l’allora studente universitario Lou ReedJohn Cale, giovane musicista d’avanguardia ed allievo di La Monte Young. Al gruppo si unirono poi anche Sterling Morrison alla chitarraAngus MacLise alla batteria, sostituito poco dopo da Maureen “Moe” Tucker.

Il loro disco d’esordio, The Velvet Underground & Nico, uscito nel 1967, è stato giudicato come uno dei più importanti dischi rock di sempre e «una pietra miliare per le band del punk, della new wave e perfino del post-rock»[3], seguito da White Light/White Heat(nel 1968), lavoro più sperimentale ma pur sempre seminale. Dopo l’abbandono di John Cale, i Velvet pubblicarono The Velvet Underground nel 1969Loaded nel 1970, che riflettono entrambi il loro lato più classico e folk. Nel 1970 anche Reed lasciò il gruppo per dedicarsi alla carriera solista. Dopo l’abbandono di Reed i reduci pubblicheranno un album (Squeeze) utilizzando il nome Velvet Underground.

Nel 2004 la rivista musicale Rolling Stone li ha inseriti al numero 19 nella sua lista dei 100 migliori artisti di tutti i tempi.[4]

 

 

 

 

 

1966: L’incontro con Andy Warhol [modifica]

 

Manifesto dello show multimediale

L’incontro con l’artista, genio della Pop art, cambiò repentinamente le sorti della band che si trovò di colpo a passare dai bassifondi newyorkesi agli ambienti creativi della sua Factory. La reputazione artistica di Warhol aiutò molto la band a farsi un nome nel circuito underground newyorkese.

Warhol divenne quindi il manager del gruppo e, come prima cosa, suggerì loro di assumere come cantante l’attrice e modella tedescaNico (Christa Paffgen), sua pupilla, giunta in America come compagna del chitarrista dei Rolling StonesBrian Jones. Sempre nel 1966, Reed si ammalò di epatite e, nell’impossibilità di esibirsi dal vivo, MacLise si riunì temporaneamente alla band per qualche concerto, con Cale all’organo e alla voce e la Tucker al basso.

Tornati alla formazione classica, i Velvet con Nico, debuttarono nel febbraio del 1966, esibendosi al Cinematheque per poi partire, qualche giorno dopo, con tutti gli altri artisti dello show multimediale di Warhol, per una lunga tournée che giunse fino alla costa ovest degli Stati Uniti.

Lo spettacolo, intitolato prima Andy Warhol Up-Tight e poi Exploding Plastic Inevitable, univa musica, danza e proiezioni dei cortometraggi dello stesso Warhol sonorizzati con l’accompagnamento musicale dei Velvet. Abbigliati con fruste e stivali di pelle, torce elettriche, siringhe, bilanceri e croci di legno gli attori e i ballerini sfilavano sul palco mentre filtri di gelatina di differenti colori sopra le lenti trasformano le immagini di vecchi film e bianco e nero in colore. Il gruppo proponeva un rock molto atipico per il periodo, che alternava e fondeva melodie semplici, ritmi ossessivi ed un largo uso del feedback e della dissonanza con il cantato-parlato di Lou Reed, che declamava testi in assoluta contrapposizione con la cultura hippy del tempo, che toccavano spesso temi come morte, solitudine, alienazione urbana, droga ed il sesso. [11] Il gruppo si esibì in diversi show a New York, per poi spostarsi attraverso gli Stati Uniti e il Canada, fino all’ultima rappresentazione avvenuta nel maggio del 1967.[12] Lo show includeva anche proiezioni dei film e dei dipinti di Warhol.

Il passaggio dal palco agli studi di registrazione fu automatico: Warhol procurò alla band un contratto discografico con la Verve Records, sussidiaria della MGM, per la realizzazione del loro disco d’esordio, dando carta bianca al gruppo nella ricerca del proprio sound e delle loro sperimentazioni sonore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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