2 novembre 2013 ore 15:54 SAVERIO TUTINO (1923-2011) – NEANCHE CHIARA CHE LO CONOSCEVA-LEGGEVA-SEGUIVA SAPEVA TANTE COSE (SOLO DA WIKIPEDIA).

Saverio Tutino

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Saverio Tutino (Milano7 luglio 1923 – Roma28 novembre 2011) è stato un giornalistascrittore italiano.

Biografia

Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, deve interrompere gli studi a causa della seconda guerra mondiale. Partecipa ad azioni della Resistenza in Val d’Aosta e nel Canavese.

Nel dopoguerra ha lavorato dapprima Il Politecnico di Elio Vittorini e quindi nella stampa: Vie Nuove e poi l’Unità, come corrispondente dalla Cina, da Parigi e poi da Cuba, da cui fu testimone della Rivoluzione cubana.

Nel 1975 ha partecipato alla nascita del quotidiano La Repubblica, nel quale ha lavorato fino al 1985.

Nel 1984 ebbe l’idea di creare uno spazio culturale in cui accogliere le scritture diaristicheautobiografiche degli italiani: fonda così l’Archivio diaristico nazionale, la cui sede sarà Pieve Santo Stefano, e pensa subito di creare un concorso per diari.

Al momento della morte, era direttore culturale del Premio Pieve e della Fondazione Archivio diaristico nazionale.

 

 

 

 

Opere

Ha pubblicato diversi libri fra i quali Gollismo e lotta operaiaL’ottobre cubano e il volume di racconti La ragazza scalza per la EinaudiIl Che in BoliviaL’occhio del barracuda per la Feltrinelli, Gli anni di CubaViaggi in SomaliaDal Cile per le edizioni MazzottaCicloneros per la GiuntiGuevara al tempo di Guevara per gli Editori Riuniti (1996).

Nel 1998 fonda ad Anghiari, insieme con Duccio Demetrio, la Libera Università dell’Autobiografia e comincia a pubblicare a Pieve Santo Stefano la rivista semestrale Primapersona della quale è stato direttore.

Nel 1999 pubblica Il mare visto dall’isola per l’editore Gamberetti e, nel 2004, per le edizioni Il Vicolo esce il suo libro Il rumore del sole.

Voci correlate

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