25 NOVEMBRE 2020 — CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE — TESTO DI DONATELLA D’IMPORZANO — ILLUSTRAZIONI DI MARIO BARDELLI

 

 

 

 

 

 

Io penso che il fenomeno della violenza sulle donne sia qualcosa di molto complesso, diverso anche da caso a caso. C’è sicuramente un retaggio pesantissimo del passato, per cui la donna aveva un ruolo subordinato nella società ( e in parte c’è ancora). Mentre parliamo di violenza sulle donne ( che si esprime in tanti modi, sia materiali che di opinione), dovremmo parlare anche di violenza sugli uomini, non necessariamente fisica. Un parlamentare della Lega, nelle ultime votazioni politiche, ha ottenuto un sacco di voti puntando sui padri che, in seguito a sentenze di divorzio, erano disperati per non potere vedere regolarmente i figli e dovevano arrabattarsi per pagare l’ indennità mensile all’ex-famiglia ( ho avuto sotto gli occhi un caso del genere, con persone che conoscevo). Tutto questo dovrebbe far riflettere sulla difficoltà di queste situazioni. 

 

 

 

 

 

La società, anche la nostra, per fortuna è cambiata, ma i traumi di questi cambiamenti sono vissuti in solitudine dalle persone, che fanno fatica ad adattarsi a certi cambiamenti sociali e culturali. In tutto questo potrebbe avere una grande capacità di influenza la scuola e l’educazione in genere, che ci dovrebbe abituare al rispetto della persona, di qualunque sesso e condizione sia, perché tutti noi siamo fragili ( ed alcuni lo sono di più) negli affetti, in quello che pensiamo di noi, nell’autostima.

 

 

 

Gli uomini che fanno strage della famiglia e poi si suicidano credo che facciano parte delle vittime, come le donne e i bambini. In questa disperata fragilità che non riescono a superare c’è una tragica richiesta di aiuto, da parte di tutti gli attori della tragedia. In nome della comune umanità e sofferenza bisognerebbe poter entrare con sensibilità, cultura e cura. Sicuramente la storia procede lentamente e a sbalzi, ma sta alla capacità di comprensione e reazione degli esseri umani e della società di prevenire e di accompagnare questi salti di mentalità che possono essere molto dolorosi per molte persone.

 

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